03/04/2020
Concluso positivamente l’iter previsto dalla relativa procedura, la nostra Fondazione assume formalmente la qualifica di Onlus. Sotto le attività previste dall’art.3 del nuovo Statuto Onlus
Art. 3 – Finalità e oggetto sociale
La Fondazione non ha scopo di lucro, persegue esclusivamente finalità di solidarietà sociale e svolge la propria attività nel settore della formazione, al fine di arrecare benefici a persone svantaggiate in ragione di condizioni fisiche, psichiche, economiche, sociali o familiari, ai sensi dell’art. 10 del D.Lgs. 4 dicembre 1997 n. 460. Nello specifico, la Fondazione svolge le proprie attività istituzionali in favore di persone indigenti e non abbienti, persone con disabilità fisica e/o psichica, nonché persone in condizione di grave disagio sociale e a rischio di emarginazione (quali, a titolo esemplificativo: persone senza fissa dimora, rifugiati e richiedenti asilo, persone ex detenute), individuate anche in collaborazione con i servizi assistenziali ed educativi operanti sul territorio.
Nell’ambito delle suddette finalità, la Fondazione si propone in particolare di:
organizzare e mettere a disposizione dei soggetti svantaggiati sopra indicati, a titolo gratuito, attività di formazione nei settori della sartoria e dell’artigianato, al fine di favorirne l’inclusione sociale e lavorativa;
promuovere stage e laboratori formativi che prevedano il coinvolgimento dei soggetti sopra indicati anche in collaborazione con enti pubblici e privati;
organizzare progetti formativi indirizzati ai soggetti sopra indicati, aventi ad oggetto il recupero e la valorizzazione delle radici culturali e artigianali campane.
La Fondazione potrà svolgere attività direttamente connesse a quelle istituzionali, ovvero accessorie in quanto integrative delle stesse, nei limiti consentiti dal D.Lgs 4 dicembre 1997 n. 460 e successive modificazioni ed integrazioni. Segnatamente potrà:
organizzare conferenze, incontri e mostre sui temi inerenti all’attività di formazione svolta dalla Fondazione, al fine di sensibilizzare il pubblico sulle finalità solidaristiche perseguite e comunicare l’impatto sociale dei progetti realizzati;
curare la pubblicazione di quaderni, libri di ricerca e di divulgazione relativi all’attività di formazione svolta nonché alle radici storiche e culturali delle attività artigianali campane, con la conservazione dei suddetti documenti presso la sede della Fondazione;
raccogliere fondi, ricercare finanziatori e compiere ogni altra operazione economico finanziaria diretta al raggiungimento degli scopi istituzionali;
erogare aiuti economici a favore di minori e giovani indigenti, al fine di sostenere il diritto allo studio e all’inclusione lavorativa;
organizzare, progetti formativi aventi ad oggetto il recupero e la valorizzazione delle radici culturali e artigianali campane rivolti a soggetti interessati all’attività della Fondazione.
A tal fine la Fondazione può collaborare, anche in regime di convenzione con enti pubblici e privati e può aderire ad organismi regionali e nazionali che perseguono fini analoghi.
La Fondazione non svolgerà attività diverse da quelle istituzionali di cui all’articolo 10, comma 1, lettera a) del D.Lgs. 4 dicembre 1997 n. 460, ad eccezione di quelle ad esse direttamente connesse, e comunque in via non prevalente.